Palazzo Donn’Anna
Palazzo Donn’Anna è uno dei simboli della città partenopea che si erge sul tratto di costa all’inizio di via Posillipo (Via Posillipo è un’importante strada di Napoli che si snoda in dolci tornanti per quasi 4 chilometri sul lato meridionale della collina di Posillipo. Parte da Largo Sermonetaa Mergellina, e giunge fino alla discesa di via Caroglio. Il palazzo fu edificato alla fine del XVII secolo, in tufo e rimasto incompleto, su un precedente edificio detto La Serena, il quale era di proprietà di un certo Dragonetto Bonifacio. Nel 1571 passò alla famiglia Ravaschieri, questi ultimi vendettero il palazzo al principe Luigi Carafa di Stigliano, nonchè nonno [...]
Villa Comunale
La Villa Comunale (già Villa Reale o Real Passeggio di Chiaia, poi Villa Nazionale e Villa Municipale) è uno dei principali giardini storici di Napoli. Il vasto giardino, piantato a lecci, pini, palme, eucalipti si estende per oltre 1 km tra piazza della Vittoria e piazza della Repubblica, fiancheggiato dalla Riviera di Chiaia e da via Caracciolo. Il suo primo nucleo risale al 1697, quando il viceré duca di Medinacoeli fece piantare lungo la riviera di Chiaia un doppio filare di alberi abbellito da 13 fontane, indirizzando una prima idea di passeggiata che dalla porta di Chiaia si spingeva fino alla [...]
San Gregorio Armeno
Via San Gregorio Armeno è una strada del centro storico di Napoli, celebre turisticamente per le botteghe artigiane di presepi. La strada che popolarmente è chiamata san Liguoro, risulta essere uno degli stenopoi tipici dell'architettura urbanistica greca la quale caratterizza tutto il centro antico di Napoli. In quanto stenopos (cardine nell'urbanistica romana), la via fungeva da collegamento tra le due plateiai (decumani): la plateia maggiore (attuale via dei Tribunali) e quella inferiore (odierna Spaccanapoli). Le due principali strade dell'allora Neapolis, erano dunque congiunte perpendicolarmente proprio da questa strada, all'altezza della Basilica di San Lorenzo Maggiore, dove sorgeva l'agorà. Successivamente, la [...]
Maschio Angioino
Castel Nuovo, meglio noto come Maschio Angioino, è uno storico castello medievale e rinascimentale, nonché uno dei simboli della città di Napoli. Il castello domina la scenografica piazza Municipio ed è sede della Società napoletana di storia patria e del Comitato di Napoli dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano. Nel complesso è situato anche il museo civico, cui pertengono la cappella palatina e i percorsi museali del primo e secondo piano. La sua costruzione si deve all'iniziativa di Carlo I d’Angiò, che nel 1266, sconfitti gli Svevi, salì al trono di Sicilia e stabilì il trasferimento della capitale da [...]
Castel dell’Ovo
Il castel dell'Ovo, è il castello più antico della città di Napoli ed è uno degli elementi che spiccano maggiormente nel celebre panorama del golfo. Si trova tra i quartieri di San Ferdinando e Chiaia, di fronte alla zona di Mergellina. A causa di diversi eventi che hanno in parte distrutto l'originario aspetto normanno e grazie ai successivi lavori di ricostruzione avvenuti durante il periodo angioino ed aragonese, la linea architettonica del castello mutò drasticamente fino a giungere allo stato in cui si presenta oggi. Il suo nome deriva da un'antica leggenda secondo la quale il poeta latino Virgilio - [...]
Borgo Marinari
Il Borgo Marinari di Napoli è ubicato sull'Isolotto di Megaride, a ridosso del Castel dell'Ovo, nel quartiere San Ferdinando. Esso è unito alla terraferma tramite un istmo artificiale collegato col Borgo Santa Lucia. L'isolotto di Megaride già nel I secolo a. C. era sede di una dépendance della Villa di Licinio Lucullo. Nel V secolo qui si insediarono alcuni monaci Basiliani che fondarono il loro convento, dedicato prima a San Salvatore e, successivamente, a San Sebastiano. Per questo motivo l'isolotto venne chiamato Isolotto di San Salvatore. Oggi del convento rimane solo la chiesa di San Salvatore. Per la minaccia di [...]